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Obiettivi, programma formativo e attività didattica

Obiettivi formativi
Il corso di Dottorato corrisponde ad una organizzazione dell’offerta formativa in aree corrispondenti a campi scientifici ragionevolmente estesi in cui, alla conoscenza degli aspetti teorici dell’informatica, si coniuga anche una forte sensibilità verso le applicazioni. In tal senso, il Dottorato in Informatica si propone l’obiettivo di formare figure professionali di vasta e profonda cultura informatica, che siano in grado di svolgere attività di ricerca di alta qualificazione nell’area scientifico-culturale dell’Informazione e della Comunicazione, capaci di dare contributi significativi all'avanzamento della conoscenza e allo sviluppo della tecnologia in un settore di rilevanza strategica. Per raggiungere tali obiettivi il Dottorato è articolato in differenti curricula, tra loro coordinati per lo sviluppo del progetto formativo.  

Programma formativo
Il programma formativo integra, nei tre anni del dottorato, formazione di base e specialistica, formazione all’attività di ricerca, formazione alla didattica.
In particolare, la definizione di un programma di didattica strutturata (lezioni specifiche per il Dottorato)  consente la formulazione di percorsi formativi coerenti con i Curricula in cui il Dottorato si articola.

La didattica strutturata consiste in un insieme di Corsi Fondamentali (comuni a tutti i partecipanti alla scuola) e di Corsi Caratterizzanti (finalizzati a formare i partecipanti ad un’attività di ricerca di alta qualificazione nelle tematiche proprie di ogni curriculum). Ogni corso di almeno 20 ore prevede una forma di accertamento il cui risultato avrà peso determinante al momento dell’esame dei dottorandi che avverrà con frequenza annuale. Corsi tenuti in scuole avanzate in Italia e all'Estero della durata di non meno di venti ore e che prevedano un regolare esame possono essere seguiti dagli studenti per l'adempimento di cui sopra, previa autorizzazione del Collegio dei Docenti di Dottorato. La pianificazione dei corsi prevede un totale di almeno 180 ore complessive, così distribuite nell’arco dei tre anni:
• Nel primo anno, dedicato al consolidamento della cultura informatica necessaria per l'acquisizione dell'autonomia di ricerca, sono attivati i corsi fondamentali, per un totale di almeno 60 ore;
• Nel secondo anno, dedicato principalmente alla definizione del lavoro di tesi, sono attivati i corsi caratterizzanti su aspetti avanzati delle discipline di competenza del Corso e di altre discipline strettamente connesse, per un totale di almeno 120 ore;
• Nel terzo anno, dedicato prevalentemente al completamento del lavoro di ricerca ed alla stesura della tesi, non sono previste forme di didattica strutturata.
 

Modalità di frequenza
I dottorandi hanno l’obbligo di frequentare i corsi, di assicurare la presenza continuativa nella sede, salvo esigenze di ricerca motivate e autorizzate dal Collegio dei docenti. Ogni studente svolge la propria attività sotto la guida di un Tutor, che ha la responsabilità di guidare lo studente nella definizione del percorso formativo (piano di studio) e di valutare l'impegno investito dallo studente nel seguire tale percorso.

Ogni studente deve frequentare tutti i corsi previsti nel piano di studi (non meno di 6). Gli studenti saranno incoraggiati a partecipare a Corsi di Formazione organizzati da strutture qualificate, ad esporre il proprio lavoro in convegni internazionali, a svolgere attività di ricerca presso altre Università o Istituti di ricerca, in Italia o all'Estero.

Entro il primo semestre del I anno, ogni studente è tenuto a presentare un Progetto di Ricerca, ovvero una proposta di tesi contenente l’ inquadramento del tema di ricerca scelto ed un'analisi dei problemi che si intendono affrontare. Tale progetto, valutato dal tutor e da un co-tutor designato fra i docenti del collegio, è sottoposto all’approvazione finale del Collegio dei Docenti.

Al termine di ogni anno, lo studente presenta una Relazione sulla attività svolta e sostiene un Esame di ammissione all’anno successivo. Sulla base dell'esame sostenuto e della relazione presentata, sentito il parere del tutor e del co-tutor, il Collegio dei Docenti effettua la valutazione sull’attività annuale e autorizza il passaggio al successivo anno di corso.
Al termine del III anno l'allievo sottopone al collegio una bozza della dissertazione finale ed illustra i risultati conseguiti nelle proprie ricerche. Il collegio quindi redige la presentazione che illustra l'attività formativa svolta nel Dottorato, da allegare alla alla dissertazione finale per il conseguimento del titolo. La dissertazione finale (tesi di Dottorato), redatta in lingua italiana con un’ampia sintesi in lingua inglese oppure completamente in lingua inglese, è discussa di fronte ad una Commissione giudicatrice composta come da Regolamento dell’Università di Bari.

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